Internet ancora in fasce pronunciò la sua prima parola: login o lo? Tutto accadde quarant'anni fa. Era il 29 ottobre 1969 quando due ricercatori californiani si scambiarono in rete il primo messaggio. 125 anni prima, Samuel Morse aveva inviato il primo messaggio telegrafico scegliendo una citazione biblica dal libro dei Numeri: "What hath God Wrought!" ("Cosa Dio ha creato!")
Senza scomodare testi sacri, questa volta si decise di digitare solo il comando login, termine usato per indicare la procedura di accesso ad un sistema o un'applicazione informatica. Login proviene dalla contrazione di due termini inglesi, log e in. Log, in particolare, indica in inglese il diario di bordo di una nave. Ma la parola viene usata anche per altri veicoli e macchine tra cui anche il computer. Nel caso di un computer, il log è un file dove vengono registrate le operazioni che l'utente compie durante la sua sessione di lavoro.
Ma torniamo a quel 29 ottobre del 1969. La storia di quell'evento lo ricostruisce un articolo sul Guardian di Oliver Burkeman, ripubblicato su Internazionale n. 826 del 18 dicembre 2008 (online, una versione ridotta). Il ricercatore che digita prima la "l", poi la "o"...quando però digita la "g" il sistema si blocca e il collegamento salta. Pochi secondi, ma in quei pochi secondi, sulla rete lampeggiò la parola lo. Poi, il collegamento riprese e si completò la procedura: la parola login venne digitata. Ma resta il dubbio: il primo vagito della rete fu lo o login? Se credete al destino, anche lo ha una precisa connotazione biblica. Lo nell'inglese della Bibbia significa ecco. Come a dire, certi eventi che hanno cambiato il corso delle nostre vite, dal telegrafo ad internet, assumono una loro sacralità: volenti o nolenti.
Senza scomodare testi sacri, questa volta si decise di digitare solo il comando login, termine usato per indicare la procedura di accesso ad un sistema o un'applicazione informatica. Login proviene dalla contrazione di due termini inglesi, log e in. Log, in particolare, indica in inglese il diario di bordo di una nave. Ma la parola viene usata anche per altri veicoli e macchine tra cui anche il computer. Nel caso di un computer, il log è un file dove vengono registrate le operazioni che l'utente compie durante la sua sessione di lavoro.
Ma torniamo a quel 29 ottobre del 1969. La storia di quell'evento lo ricostruisce un articolo sul Guardian di Oliver Burkeman, ripubblicato su Internazionale n. 826 del 18 dicembre 2008 (online, una versione ridotta). Il ricercatore che digita prima la "l", poi la "o"...quando però digita la "g" il sistema si blocca e il collegamento salta. Pochi secondi, ma in quei pochi secondi, sulla rete lampeggiò la parola lo. Poi, il collegamento riprese e si completò la procedura: la parola login venne digitata. Ma resta il dubbio: il primo vagito della rete fu lo o login? Se credete al destino, anche lo ha una precisa connotazione biblica. Lo nell'inglese della Bibbia significa ecco. Come a dire, certi eventi che hanno cambiato il corso delle nostre vite, dal telegrafo ad internet, assumono una loro sacralità: volenti o nolenti.
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