"L'Italia è ora devastata da una malattia contagiosissima e, purtroppo, incurabile: giocare al Superenalotto". Inizia così l'articolo di Paolo Villaggio pubblicato da Panorama che già nel titolo introduce un neologismo di grande attualità: "Enalottismo, malattia infantile del fantozzismo".
I malati di Enalottismo crescono progressivamente al pari del montepremi del Superenalotto, ormai a livelli record. Ma Villaggio non vuole certo indurre "questi malati di Enalottismo a smettere di giocare". "Nella nostra cultura - conclude Villaggio - ormai la sola felicità possibile sono i soldi". (Articolo ripreso da Blog Perbeno)
I malati di Enalottismo crescono progressivamente al pari del montepremi del Superenalotto, ormai a livelli record. Ma Villaggio non vuole certo indurre "questi malati di Enalottismo a smettere di giocare". "Nella nostra cultura - conclude Villaggio - ormai la sola felicità possibile sono i soldi". (Articolo ripreso da Blog Perbeno)
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