Donne e motori, non è un luogo comune. Almeno per Sebastian Vettel, il quattro volte campione del mondo di Formula 1 approdato quest'anno alla Ferrari. Già perchè, il fuoriclasse tedesco ha la bizzarra abitudine di dare un nome alle sue monoposto. E molto spesso, è un nome femminile. Sarà così anche con la nuova 'Rossa'? "Lo farò presto insieme ai meccanici", ha annunciato. C'è ancora tempo prima della partenza della nuova stagione, chissà che i tanti forum dedicati alla Ferrari non lancino un 'concorso' al nuovo nome!
La prima macchina ad esser battezzata fu la Red Bull del 2009: Kate. Un battesimo sfortunato, subito fuori alla prima gara. Così, Vettel cambiò il nome in Kate’s Dirty Sister, la sorella cattiva di Kate. "Perchè? Era più veloce e aggressiva della sorella", spiegò Vettel. L'anno successivo è stata la volta di Luscious Liz (Liz la focosa). Ma anche allora, Vettel decise in corsa che non andava bene e così la cambiò con Randy Mandy (L'ardente Mandy). Scelta vincente, conquistò il primo dei quattro titoli consecutivi, tutti
contrassegnati da nomi diversi. Nel 2011, Kinky Kylie (Kilye la cattiva), nel 2012 Abbey (pare per rendere omaggio ai Beatles e al loro ultimo album, Abbey Road), nel 2013 Hungry Heidi (Heidi l'affamata).
Quando, qualche anno fa, chiesero a Vettel perchè non chiamarla Hanna, il nome della storica fidanzata, il campione tedesco fu categorico: "Hanna non è una superstizione, ma una faccenda seria, molto seria. E non si cambia".
Lo scorso anno è stata la volta di Suzie. "Non c'è un motivo, semplicemente ci piaceva il nome", spiegò Vettel sul suo sito ufficiale.
I tifosi di Vettel e della Ferrari attendono impazienti il nuovo nome. E intanto Maurizio Arrivabene, team principal della scuderia di Maranello, non ha avuto dubbi sul fascino della nuova monoposto del Cavallino: "La SF15-T è bella, è una Ferrari veramente sexy". Se tali sono le premesse....
La prima macchina ad esser battezzata fu la Red Bull del 2009: Kate. Un battesimo sfortunato, subito fuori alla prima gara. Così, Vettel cambiò il nome in Kate’s Dirty Sister, la sorella cattiva di Kate. "Perchè? Era più veloce e aggressiva della sorella", spiegò Vettel. L'anno successivo è stata la volta di Luscious Liz (Liz la focosa). Ma anche allora, Vettel decise in corsa che non andava bene e così la cambiò con Randy Mandy (L'ardente Mandy). Scelta vincente, conquistò il primo dei quattro titoli consecutivi, tutti
contrassegnati da nomi diversi. Nel 2011, Kinky Kylie (Kilye la cattiva), nel 2012 Abbey (pare per rendere omaggio ai Beatles e al loro ultimo album, Abbey Road), nel 2013 Hungry Heidi (Heidi l'affamata).
Quando, qualche anno fa, chiesero a Vettel perchè non chiamarla Hanna, il nome della storica fidanzata, il campione tedesco fu categorico: "Hanna non è una superstizione, ma una faccenda seria, molto seria. E non si cambia".
Lo scorso anno è stata la volta di Suzie. "Non c'è un motivo, semplicemente ci piaceva il nome", spiegò Vettel sul suo sito ufficiale.
I tifosi di Vettel e della Ferrari attendono impazienti il nuovo nome. E intanto Maurizio Arrivabene, team principal della scuderia di Maranello, non ha avuto dubbi sul fascino della nuova monoposto del Cavallino: "La SF15-T è bella, è una Ferrari veramente sexy". Se tali sono le premesse....
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