Spitzenkandidaten

Manca poco ormai alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo e una parola, lunga e difficile da pronunciare, s'insinua misteriosamente nel dibattito sui media. E' Spitzenkandidaten. Non è un aperitivo altoatesino (citaz. da europhonica.eu) ma è il sistema usato in Europa per nominare il Presidente della Commissione europea.

Spitzenkandidaten viene tradotto in vari modi: candidati principali (dal Parlamento europeo) ma anche candidati-guida o candidati di punta, dai media.

Nel gergo europeo, gli
Spitzenkandidaten sono i candidati che i partiti europei indicano agli elettori come loro prima scelta, nel caso escano vincitori dalle elezioni europee, come Presidente della Commissione europea. Il sistema, introdotto per la prima volta in occasione delle elezioni europee del 2014 nel tentativo di aumentare il livello di democrazia delle istituzioni europee, è stato confermato anche per le prossime elezioni ma nulla toglie che dopo il voto non si torni ai meccanismi utilizzati prima delle europee del 2014 per designare il successore del Presidente uscente, Jean-Claude Juncker, come spiega l'Ansa.

Resta il fatto che Spitzenkandidaten resta un termine oscuro che i cittadini italiani non conoscono o faticano a comprendere. Secondo un recente sondaggio di YouTrend/Quorum, oltre il 70% degli intervistati non sa chi o cosa sia uno Spitzenkandidat. E che vi sia stato addirittura un dibattito televisivo tra i sei Spitzenkandidaten, è facile immaginare che ben pochi lo sapessero: ma per chi volesse, c'è tempo per recuperare

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