Giovanardi, l'italiana che ha sconfitto l'Oxford Dictionary: Come è cambiata la definizione di donna
"Quella contro il sessismo nei dizionari è una battaglia che risale alla fine degli anni Settanta perchè, come da sempre sostengono linguiste e attiviste, i dizionari sono stati sempre uno strumento di controllo sociale. Quando ho sollevato la questione, Oxford Dictionary ha risposto che loro riflettono la realtà ma non la prescrivono. Solo che la discriminazione a questi livelli solleva anche profili di illegalità". Maria Beatrice Giovanardi, giovane manager di marketing, 28 anni, originaria di Reggio Emilia ma dal 2014 a Londra dal 2014, si è fatta promotrice di una campagna linguistica ma anche civile.
"Tutto è nato - spiega al Salvalingua - nel 2019 mentre facevo una ricerca su Google sui sinonimi di 'woman', donna. E' venuta fuori una lista di parole sessite e dispregiative. Ho verificato da dove provenissero e sono arrivata all'Oxford Dictionary che dà i suoi contenuti in licenza a tutti i motori di ricerca e a tantissime società. Ho scritto all'Università di Oxford ma non ho avuto risposta. A quel punto, ho lanciato una petizione su change.org".
Alla campagna si associano il quotidiano inglese The Guardian ma anche da tanti influencer internazionali di linguistica ed esponenti di diritti delle donne. Un anno dopo, il prestigioso dizionario ha modificato la descrizione del termine. "Hanno cerctamente rivoluzionato la definizione togliendo tantissimi sinonimi dispregiativi e frasi sessiste, in più hanno anche aggiunto che la donna (come anche l'uomo) può essere moglie/ marito di una persona e non solo, rispettivamente, di uomo (man's wife) o di donna: una grossissima vittoria per la comunità LGBTQIA+".
La battagli finisce qui? Assolutamente no, perchè Maria Beatrice Giovanardi rivela che problematiche simili ci sono anche nei dizionari italiani e chissà che presto non siano anche loro coinvolti in una operazione di revisione linguistica e civile!
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