Filippo Nanni: "Alle mie spalle, una delle tante cattive abitudini del giornalismo televisivo"

"Alle mie spalle, il titolo del libro, ci fa pensare alle tante volte che in un telegiornale abbiamo visto l'inviato che si riferisce all'immagine che ha dietro di lui e dice 'quello che vedete alle mie spalle', anche quando non ce n'è bisogno o sarebbe preferibile evitare di ricorrere a questa frase fatta. E' solo uno dei tanti modi di dire che fanno parte di certe abitudini giornalistiche, di tormentoni, cattive espressioni che combattiamo da tanto tempo". Così Filippo Nanni, vicedirettore di Radio Uno - Giornale Radio, autore del libro "Alle mie spalle", pubblicato da Vallecchi.

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